Profumo antico


Fra le rose fiorite
ho sentito il tuo profumo
lieve, impercettibile,
proveniva da lontano.

Fra i trifogli tersi di rugiada
ho sentito il tuo profumo
come alito di vento,
penetrava fra i corti steli delle foglie.

Fra i grappoli fioriti del leccio
ho sentito il tuo profumo,
pareva dondolarsi
incurante del momento.

L’ho sentito danzare nel tempo,
l’ho sentito vagare col vento.

Pareva giocare a rimpiattino
si nascondeva, a tratti, sornione
era difficile poterlo scovare.

Si nascondeva
negli anfratti più impensati
in un solco scavato dalla pioggia
nella profonda fenditura di una roccia
nei misteriosi intervalli del tempo.

Poi, improvviso, riappariva
lo ritrovavi lì, davanti a te
fresco, nitido, reale più che mai.

Dava vita a tutto quello
che incontravi.

Quel profumo antico aleggiava
su tutto il mondo
sollevava le polveri dimenticate
allontanava gli aromi irranciditi
scuoteva i sensi indolenziti.

Non capivi perché questo succedeva
ma poi, all’improvviso
lo sentivi.

Il pensiero inatteso giungeva
alla tua mente,
t’accorgevi
che per sentire questo profumo
i tuoi passi dovevano essere sollevati.

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