Rocce affioranti
dalla spuma del mare,
ciuffi di tamerici in fiore
nell’aspra scogliera,
vedette alate
a librarsi
in rapidi voli,
e una fragranza nuova
di pittospori irrequieti
a destare
la nostra primavera.
Celeri folate
a rammentare
un lontano pensiero
e un sole deciso
a penetrare
lo specchio azzurro
di questo limpido mare.