Il volo del falco


Nell’oblio dei giorni
si riflette
il transito secolare del tempo,
il senso dell’eterno
riemerge prepotente
come unica realtà
al riaffiorare della vita
nel miracolo dell’unione superiore
disceso a sublimare
la materia.
E la patina dell’eterno
ti riavvolge, e come
emanazione sottile
compenetra ogni piccolo
atomo del tuo mondo.
Il nuovo sapore
del tuo corpo
donato alle onde del mare
è il grido dolcissimo del falco
ferito da una croce senza fine
in quel volo a planare
al di sopra del tempo
che scruta dall’alto
il tuo piccolo mondo.
Il riempitivo del tempo
foriero di prove
ne fissa per l’eterno la sostanza.
E ancora giungerà
quel giorno senza notte
in cui i tuoi occhi
vedranno la materia luce
e il tramite del mondo
oscurato dalla conoscenza
disperderà
nel vuoto il suo sentore.
L’umano terreno
il sublime ha incontrato
il nuovo ritmo
compenetrato nel tempo
ha decretato
il valore del tuo volo.
Quel dolcissimo angelo
disceso nel tuo cuore
è il volo del falco
foriero di prove.
Ma verrà quel giorno
verrà
in cui il tramite del mondo
sarà solo per te
uno strumento
in cui io potrò
dimostrarti il mio fulgore.
Dall’alto il falco
procede nel suo volo
quel grido dolce ed infinito
rammenta un limpido
ineffabile chiarore.

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