Esili
alla luce
del nuovo giorno
si schiudono
i piccoli calici
bianchi e rosati
delle verdi tamerici.
Penetra
il sole
del mattino
le spighe
ebbre di profumo.
Giunge il dì
a cullarle nella danza
del vento.
Dilegua
il tramonto
gli ultimi
raggi di sole.
Coglie
lo sguardo
della notte
lo stupore
delle spighe
fluttuanti
nella penombra della sera.